Inoltre, questo tipo di attività rientra nel “bilancio sociale” o report CSR (rendiconto della Corporate Social Responsibility) rappresentando il documento con il quale un’organizzazione, che sia un’impresa o un ente pubblico o un’associazione, comunica periodicamente in modo volontario gli esiti della sua attività, non limitandosi ai soli aspetti finanziari e contabili.
All’interno di questo concetto sono stati sviluppati programmi interessanti che rientrano appieno nell’aumento della indicizzazione CSR legati al mondo della salute, al benessere del singolo e della collettività dando un “valore sociale” percepito immediatamente con grande soddisfazione dei dipendenti, delle famiglie ad essi collegate e della società.
Se è vero che le rivoluzioni culturali sono portatrici di risultati a lungo termine, l’incremento di interesse registrato negli ultimi anni alle tematiche etiche e di sostenibilità all’interno di aziende multinazionali e grandi gruppi è stato del tutto straordinario. I risultati ottenuti sono stati chiari ed hanno mostrato un grande impatto sulla rendicontazione sociale, favorendo comportamenti responsabili e migliorando di gran lunga il rapporto con gli stakeholder.
Le campagne informative di formazione dei dipendenti sulle manovre di disostruzione pediatriche, taglio manipolazione e somministrazione alimenti pericolosi per bambini da 0 a 4 anni ( Secondo le Nuove Direttive del Ministero della salute del 2017) e rianimazione cardiopolmonare (con abilitazione all’uso del defibrillatore per tutti) svolte da anni in diverse città presenti sul territorio nazionale hanno portato ad una netta risposta positiva per ridurre a zero le morti evitabili e salvare il maggior numero di vite. L’obiettivo di ogni iniziativa è semplice ed efficace per diffondere a tutti, specialmente ai neogenitori, nonni, baby sitter, insegnanti, operatori di ristorazione collettiva, le informazioni necessarie per proteggere la vita di un bambino o adulto.
Questa attività, oltre ad interessare la sfera sanitaria preventiva ed educativa, ha soprattutto un alto impatto sociale di protezione per l’intera comunità in cui si vive.
I corsi di manovre di disostruzione pediatriche, taglio in sicurezza degli alimenti e rianimazione cardiopolmonare con abilitazione all’uso del defibrillatore rientrano nei programmi aziendali di analisi della promozione del benessere individuale ed organizzativo, diversità ed inclusione, salute e prevenzione e Corporate Learning. Questa opportunità consente anche di prendere coscienza di un problema sociale, di un bisogno di sapere spesso celato, che necessita di una informazione/formazione chiara e semplice. In questo l’azienda si sente chiamata ad agire per difendere una tematica di riconosciuto interesse sociale ed etico.
I corsi possono essere organizzati in diverse regioni e città anche per grandi numeri in eventi dedicati, diretti dal dott. Marco Squicciarini e la sua task force di istruttori certificati (oltre 300 Istruttori accreditati al 118 di ogni regione) con manichini digitali di alto livello con performance ed apparecchiature innovative per la didattica di nuova concezione, giubbotti simulatori per le manovre di disostruzione delle vie aeree pediatriche e per adulti, proiezione di video, filmati e clip originali anche prodotte e diffuse dal Dott. Marco Squicciarini negli anni, in collaborazione con grandi aziende e multinazionali.
Grazie alla stretta e rivoluzionaria collaborazione con l’Associazione Nazionale Dietisti, è possibile imparare a riconoscere quali sono gli alimenti pericolosi e evitarne la somministrazione in bambini da zero a quattro anni. Questo rappresenta il primo anello della catena della sopravvivenza, ovvero la prevenzione primaria; il sapere come poter intervenire in caso di necessità e conoscere le manovre corrette è prevenzione secondaria.
Il progetto Salvabimbi, promosso dal dott. Marco Squicciarini, ha coinvolto negli anni grandi aziende come: Telecom Italia, Intesa San Paolo, Oracle, Enel, American Express, Fox Channel, Sky, Capgemini, Autostrade Per L’italia, Kpmg, Cisco, Italtel, Alitalia , Bnl, Confindustria, Q8, Poste Italiane, Bosch, Rai, Mediaset, Intesa San Paolo, Europecar, Banca Fideuram, Bcc Iccrea, General Electrics, Infocert ed anche istituzioni come: Senato Della Repubblica, Presidenza Del Consiglio Dei Ministri, Arma Dei Carabinieri, Polizia Di Stato , Guardia Di Finanza, Polizia Penitenziaria, Protezione Civile Nazionale, Camera Dei Deputati, Il Ministero Degli Esteri- Farnesina, Ministero Salute, Ministero Interno e molte altre ancora.
Tutte le imprese che rivolgono l’attenzione ai temi BCORP (Benefit Corporation) o al profilo della CSR/CSL vantano un maggiore compiacimento anche da parte degli azionisti e dei competitor e della società civile. Questa tendenza imprenditoriale, nata dalla convinzione che il profitto non è incompatibile con l’aspirazione a cambiare il mondo, utilizza il business come insieme di azioni mirate ad aumentare le proprie responsabilità nel rispetto e interesse dei propri dipendenti, consumatori, la collettività e l’ambiente.
Molto è stato fatto e molto resta ancora da fare nell’ambito della “Responsabilità Sociale di Impresa” e soprattutto nell’insegnamento delle manovre disostruzione pediatriche con corsi PBLSD-BLSD, attraverso training specifici rivolti ai dipendenti con programmi personalizzati.