Quando anni fa in CANADA si trovarono ad affrontare il problema delle morti per ostruzione da acini di uva, noccioline e wurstel, (con numeri allarmanti incidenti mortali) si resero subito conto guardando le statistiche che non era una problematica banale, e che bisognava fare subito qualcosa per ridurre il numero di bambini coinvolti in incidenti mortali per il NON SAPERE.
La società dei pediatri del Canada allora (a.d. 2010) stilò delle linee guida per la somministrazione negli asili e nelle scuole dell’infanzia di tali alimenti per ridurre il più possibile le morti evitabili, dopo aver condotto studi per diverso tempo.
Ogni bambino avrebbe potuto mangiare un acino di uva, un wurstel a patto che si mettesse in atto una MODALITA’ condivisa ed OBBLIGATORIA che mettesse in sicurezza la Vita di un bambino. Nono demonizzare i cibi killer ma…renderli inoffensivi.
Nasce così la prima direttiva che IMPORRA’ alle maestre di tagliare il chicco di uva in 4 pezzi, ed il Wurstel longitudinalmente e poi a pezzetti, e che poi ispirerà le linee guida del Ministero della Salute del 2017 in Italia ( clicca qui per leggerle )
Troppa attenzione?
Esagerazione?
Molte mamme che vengono a frequentare i miei corsi, quando escono corrono a scuola e chiedono di applicare questa prassi nella mensa.
Qui siamo di fronte ad un cambio culturale, e come tutte le rivoluzioni… non è facile.
Quando hai a che fare con la vita di un BAMBINO piccolo… non è MAI abbastanza quello che si mette in pratica per proteggerlo.
E da questa raccomandazione agli asili, alle scuole dell’infanzia, nasce un protocollo che ridurrà ai minimi storici internazionali il numero degli incidenti.
Fortuna?
No, il termine da usare è un altro: PREVENZIONE ed amore per la Vita…
Ogni genitore ha il DOVERE di diventare consapevole dei rischi che potrebbero arrecare danni ai figli e porre in atto ogni cambiamento utile affinchè la Vita sia sempre protetta, ma soprattutto ha il dovere di informarsi e formarsi per proteggere il suo bene più prezioso: il proprio figlio. Richiedi l’ebook gratuito del libro ZEROQUATTRO inviando una email.